Manutenzione impianti Sprinkler
Sprinkler, in inglese, vuol dire “spruzzatore” e si usa per indicare un sistema di estinzione a pioggia.
Gli sprinkler utilizzano l’acqua per aggredire i principi d’incendio prima che si sviluppino fiamme impegnative da domare. L’azione degli sprinkler è molto utile anche per agevolare il lavoro dei vigili del fuoco o del personale interno preposto a combattere gli incendi con idranti ed estintori.
Riferimenti normativi |
Art. 4 D.M. 64 del 10/03/1998 - Controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio. |
UNI EN 12845 - Manutenzione dei sistemi fissi di estinzione incendi - sistemi automatici sprinkler. |
Quali sono le azioni da intraprendere durante la manutenzione degli impianti Sprinkler:
PREMESSA: è fondamentale che l’impiantista rilasci la mappa precisa di tutto l’impianto con l’evidenza della posizione di tutte le valvole e dei punti d’ispezione nonché la certificazione di conformità.
CONTROLLO INIZIALE: A cura dell’azienda specializzata per la verifica della presenza di una corretta documentazione di sistema, di progetto e dello stato di fatto e dei certificati di collaudo iniziale dell’impianto.
SORVEGLIANZA: a cura del personale interno all’azienda, prevede accertamenti settimanali e mensili da effettuare secondo indicazioni e formazione specifica quali la lettura della pressione, il controllo dei livelli d’acqua, l’avviamento dei motori diesel e altre semplici azioni di routine.
CONTROLLO e REVISIONE: a cura dell’azienda specializzata con cadenze definite dalla normativa di riferimento.
CONTROLLO INIZIALE: A cura dell’azienda specializzata per la verifica della presenza di una corretta documentazione di sistema, di progetto e dello stato di fatto e dei certificati di collaudo iniziale dell’impianto.
SORVEGLIANZA: a cura del personale interno all’azienda, prevede accertamenti settimanali e mensili da effettuare secondo indicazioni e formazione specifica quali la lettura della pressione, il controllo dei livelli d’acqua, l’avviamento dei motori diesel e altre semplici azioni di routine.
CONTROLLO e REVISIONE: a cura dell’azienda specializzata con cadenze definite dalla normativa di riferimento.
Frequenza delle manutenzioni | ||||
3 mesi | 6 mesi | 1 anno | 3 anni | 10 anni |
Rivalutazione del livello di pericolo Ispezione delle valvole Ispezione degli sprinkler Ispezione delle tubazioni e dei relativi sostegni Ispezione delle alimentazioni idriche ed elettriche Verifica del numero di sprinkler di ricambio disponibili. |
Ispezione delle valvole di allarme a secco Verifica della efficienza delle dotazioni di scorta Ispezione del collegamento di riporto allarmi con la stazione dei Vigili del Fuoco |
Prove della portata della pompa Prove del mancato avviamento del motore Prove sulle valvole a galleggiante Prove sulle camere di aspirazione Prove sui filtri per la pompa |
Prove e verifiche sui serbatoi, esternamente e internamente Prove su tutte le valvole |
Interventi di pulizia Interventi di impermeabilizzazione Esame delle riserve idriche |
Tutti gli interventi di manutenzione per impianti Sprinkler, sia quella ordinaria che quella impegnativa, sono da documentare su un apposito registro che deve essere custodito all’interno del fabbricato in un luogo idoneo. Il registro, correttamente e puntualmente compilato, deve essere sempre a disposizione delle autorità preposte alla ispezioni e delle compagnie assicurative.
Vuoi lavorare in un ambiente sicuro? Vuoi star tranquillo giorno e notte? Vuoi delegare una responsabilità etica e legalmente rilevante?
Allora serve un programma di manutenzione per impianti Sprinkler con Italia Estintori! Contattaci
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