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Costruisci il tuo futuro
30/08/2017

Funzione e classificazione delle porte tagliafuoco

MISURE DI PROTEZIONE PASSIVA - Costituiscono l'insieme delle misure di protezione che non richiedono l'azione diretta dell'uomo; hanno come obbiettivo la limitazione degli effetti dell'incendio nello spazio e nel tempo.

MISURE DI PROTEZIONE PASSIVA - Costituiscono l'insieme delle misure di protezione che non richiedono l'azione diretta dell'uomo; hanno come obbiettivo la limitazione degli effetti dell'incendio nello spazio e nel tempo.

Esse si basano sulla progettazione e l'esecuzione di opere e strutture capaci di resistere al cimento termico generato dall'incendio allo scopo di garantire l'incolumità del personale e di contenere i danni alle strutture e ai macchinari.

Questi fini possono essere perseguiti con:
- l'utilizzo di materiali poco combustibili
- l'attuazione di una idonea compartimentazione dei locali conferendogli una adeguata resistenza al fuoco commisurata al carico d'incendio anche con l'uso di serramenti antincendio, prevedendo distanze di sicurezza, vie di esodo e luoghi sicuri commisurate al massimo affollamento ipotizzabile e alla pericolosità delle lavorazioni.

La resistenza al fuoco si può definire come l'attitudine di un elemento da costruzione (componente o struttura) a conservare:

R = la stabilità meccanica, l'attitudine di un elemento da costruzione a conservare la resistenza meccanica sotto l'azione del fuoco

E = la tenuta, l'attitudine di un elemento da costruzione a non lasciare passare ne produrre - se sottoposto all'azione del fuoco su un lato - vapori o gas caldi sul lato non esposto al fuoco.

I = l'isolamento termico, l'attitudine di un elemento da costruzione a ridurre, entro un dato limite, la trasmissione del calore.

Pertanto nella protezione passiva antincendio si possono utilizzare delle strutture con resistenza al fuoco allo scopo di dividere gli ambienti in compartimenti tra di loro protetti. Le strutture che normalmente vengono utilizzate hanno caratteristiche REI

Per definire per quanto tempo queste strutture mantengono inalterata la loro resistenza al fuoco, esse vengono classificate da un numero che esprime i minuti primi per le quali conservano le caratteristiche suindicate R E I.

ESEMPIO: Muro REI 120 = stabilità + tenuta + isolamento termico per 120 minuti.

NOTA: La nuova normativa europea identifica la resistenza al fuoco con la sigla EI seguita dal tempo di resistenza sempre espresso in minuti.

PORTE TAGLIAFUOCO
Per garantire l’efficacia di una compartimentazione è necessario che le eventuali aperture di comunicazione tra un ambiente e l'altro vengano protette con elementi di chiusura aventi le stesse caratteristiche di resistenza al fuoco del muro su cui sono installati.
Le porte tagliafuoco garantiscono questa funzione.
I materiali con le quali vengono realizzate soddisfano ogni tipo di esigenza strutturale ed estetica.

Oggi abbiamo la possibilità di realizzare porte con resistenza al fuoco di 120 minuti con materiali nobili quali il legno e il vetro.



Tel. 02 440.08.85 - mail@italiaestintori.it



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