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12/08/2015
Estintori a CO2: pericoli per l'utilizzatore
Estintori a CO2: utilizzateli con coscienza, attenzione quindi al pericolo ustioni e al pericolo soffocamento
Gli estintori a CO2 sono dei dispositivi antincendio molto utili per i fuochi di classe B, C, D ed anche le apparecchiature sotto tensione, mentre per i fuochi di classe A risultano essere scarsamente efficaci.
Esteriormente, hanno le stesse caratteristiche degli altri: serbatoio rosso, valvole per intercettare e regolare il flusso, manichette per dirigere l'estinguente. Occorre però fare molta attenzione durante l'uso degli estintori a CO2, se non utilizzati correttamente potrebbero recare gravi danni all'operatore. Perchè questo?
Inizialmente, all'interno del serbatoio, gli estintori a CO2 contengono l'anidride carbonica in stato liquido. La depressurizzazione la trasforma poi in stato solido, provocando un rapido abbassamento della temperatura (-79°C) e facendo fuoriuscire il cosiddetto “ghiaccio secco”. La manichetta che dirige l'agente estinguente è dotata di una particolare impugnatura, proprio per proteggere l'operatore dal contatto con l'anidride carbonica che provocherebbe ustioni da congelamento.
In aggiunta a ciò, informiamo anche che gli estintori a CO2 sono pericolosi se utilizzati in un luogo chiuso, potrebbero causare soffocamento per mancanza di ossigeno.
Utilizzando in modo cosciente gli estintori potrete salvaguardare la vostra e l'altrui vita. Per qualsiasi informazione, contattateci!
Esteriormente, hanno le stesse caratteristiche degli altri: serbatoio rosso, valvole per intercettare e regolare il flusso, manichette per dirigere l'estinguente. Occorre però fare molta attenzione durante l'uso degli estintori a CO2, se non utilizzati correttamente potrebbero recare gravi danni all'operatore. Perchè questo?
Inizialmente, all'interno del serbatoio, gli estintori a CO2 contengono l'anidride carbonica in stato liquido. La depressurizzazione la trasforma poi in stato solido, provocando un rapido abbassamento della temperatura (-79°C) e facendo fuoriuscire il cosiddetto “ghiaccio secco”. La manichetta che dirige l'agente estinguente è dotata di una particolare impugnatura, proprio per proteggere l'operatore dal contatto con l'anidride carbonica che provocherebbe ustioni da congelamento.
In aggiunta a ciò, informiamo anche che gli estintori a CO2 sono pericolosi se utilizzati in un luogo chiuso, potrebbero causare soffocamento per mancanza di ossigeno.
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