Dispositivi antincaduta: le 4 categorie

Prima di scegliere i dispositivi anticaduta per la protezione individuale è necessario aver effettuato una corretta analisi dei rischi, specifica per quella situazione particolare. Questo perchè, per ogni circostanza, occorre acquisire gli adeguati dispositivi anticaduta per non rischiare di peggiorare le conseguenze possibili.
Le cadute sono state categorizzate in 4 tipologie:
    CADUTA LIBERA i dispositivi anticaduta iniziano a prendere carico da una distanza di  1500mm in direzione verticale, su un pendio sul quale non è possibile camminare senza corrimano; eccezione per gli addetti al montaggio e smontaggio di ponteggi, altezza estesa a 4000mm (D.M 22 maggio 1992 n.466);
    CADUTA LIBERA LIMITATA presa del carico ad una distanza uguale o inferiore a 600mm in direzione verticale o su un pendio sul quale non è possibile camminare senza corrimano;
    CADUTA CONTENUTA azione combinata di postazione d'ancoraggio, lunghezza del cordino e dispositivi anticaduta, l'altezza massima di arresto è 600mm;
    CADUTA TOTALMENTE PREVENUTA il sistema di trattenuta non consente al lavoratore di raggiungere la zona pericolosa;
Ricordiamo che l'utilizzo di protezioni individuali, come i dispositivi anticaduta, devono essere l'ultima alternativa dopo aver considerato tutte le possibilità di utilizzo delle protezioni collettive. Per qualsiasi altra informazione rivolgetevi ad Italia Estintori, un'azienda esperta e qualificata nel settore, la quale vi garantisce la massima sicurezza possibile.
 

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