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Video istituzionale
26/04/2016
Cosa avviene negli estintori a CO2 al momento dell'azionamento?
Gli estintori a CO2 liberano anidride carbonica ad una temperatura di -78°C. Attenzione durante l'utilizzo.
Abbiamo detto più volte che gli estintori a CO2 sono molto versatili e sono utilizzati per fuochi di classe B ed anche apparecchiature elettriche sotto tensione. Per queste ultime, a differenza della polvere, non danneggia i materiali in quando non lascia alcun residuo.
Ma cosa accade quanto un operatore toglie il sigillo e aziona il dispositivo? L'anidride carbonica viene spinta dalla pressione interna (55/60 bar) e raggiunge il cono diffusore. In questo momento passa attraverso un filtro frangigetto e viene liberata nell'ambiente ad una temperatura di -78° C, la cosiddetta neve carbonica o ghiaccio secco. La presenza di questo gas attorno al materiale in fiamme abbassa la concentrazione dell'ossigeno, interrompendo così la formazione dell'incendio.
La particolarità di questi estintori a CO2 è la presenza di una maniglia per impugnare il dispositivo al momento dell'utilizzo. L'operatore infatti deve prestare la massima attenzione possibile in quanto la temperatura della fuoriuscita dell'anidride carbonica è talmente bassa che potrebbe provocare gravi ustioni da raffreddamento.
Italia Estintori è rivenditori di impianti e sistemi antincendio in tutto il paese, a vostra disposizione anche estintori a CO2 portatili oppure carrellati per spazi più grandi. Vi ricordiamo che è prevista una manutenzione periodica obbligatoria per legge, per mantenere sempre i dispositivi in corretto stato. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci.
Ma cosa accade quanto un operatore toglie il sigillo e aziona il dispositivo? L'anidride carbonica viene spinta dalla pressione interna (55/60 bar) e raggiunge il cono diffusore. In questo momento passa attraverso un filtro frangigetto e viene liberata nell'ambiente ad una temperatura di -78° C, la cosiddetta neve carbonica o ghiaccio secco. La presenza di questo gas attorno al materiale in fiamme abbassa la concentrazione dell'ossigeno, interrompendo così la formazione dell'incendio.
La particolarità di questi estintori a CO2 è la presenza di una maniglia per impugnare il dispositivo al momento dell'utilizzo. L'operatore infatti deve prestare la massima attenzione possibile in quanto la temperatura della fuoriuscita dell'anidride carbonica è talmente bassa che potrebbe provocare gravi ustioni da raffreddamento.
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