ARCHIVIO
2022
2021
2020
2019
2018
2017
2016
2015
2014
2013
2012
Video istituzionale
15/03/2016
Caso di studio: incendio con gasolio e utilizzo di estintori a CO2
Come agire davanti ad un incendio causato dal gasolio? Sono necessari gli estintori a CO2 e tanta attenzione!
Mettiamo il caso che vicino alla vostra casa oppure sul luogo di lavoro possa scoppiare un piccolo incendio a causa del gasolio, una miscela di idrocarburi utilizzata per far funzionare il motore Diesel, alcuni impianti di riscaldamento e alcuni sistemi per l'elettricità. Cosa dovete fare? Quali sono le prime operazioni da mettere in pratica?
1. Chiamare immediatamente i soccorsi, non potete sapere se l'incendio rimarrà contenuto oppure si ingrandirà velocemente; avvertite sempre i vigili del fuoco.
2. Controllate di avere una via di fuga alle vostre spalle, in modo tale da fuggire velocemente se l'incendio dovesse diventare troppo pericoloso.
3. Prendete gli estintori a CO2 a vostra disposizione, l'anidride carbonica è l'agente estinguente migliore per i fuochi generati da combustibili liquidi. Dopo aver staccato il sigillo, dirigete il flusso dell'estintore direttamente alla base dell'incendio, in modo tale da soffocarne la fonte.
4. Prestate la massima attenzione durante l'utilizzo degli estintori a CO2: l'anidride carbonica può provocare soffocamento (se utilizzata in ambienti chiusi) e ustioni da congelamento (abbassamento della temperatura fino a -79°C).
Se a casa o per lavoro maneggiate il gasolio, vi sarà utile sapere che: la temperatura di accensione (ovvero la temperatura che provoca una combustione spontanea) di questa miscela è 220°C; quella invece di infiammabilità (tale per cui i vapori prodotti potrebbero incendiarsi con un innesco) è 65°C.
Per qualsiasi informazione non esitate a contattare Italia Estintori, azienda leader nella fornitura di estintori a CO2.
1. Chiamare immediatamente i soccorsi, non potete sapere se l'incendio rimarrà contenuto oppure si ingrandirà velocemente; avvertite sempre i vigili del fuoco.
2. Controllate di avere una via di fuga alle vostre spalle, in modo tale da fuggire velocemente se l'incendio dovesse diventare troppo pericoloso.
3. Prendete gli estintori a CO2 a vostra disposizione, l'anidride carbonica è l'agente estinguente migliore per i fuochi generati da combustibili liquidi. Dopo aver staccato il sigillo, dirigete il flusso dell'estintore direttamente alla base dell'incendio, in modo tale da soffocarne la fonte.
4. Prestate la massima attenzione durante l'utilizzo degli estintori a CO2: l'anidride carbonica può provocare soffocamento (se utilizzata in ambienti chiusi) e ustioni da congelamento (abbassamento della temperatura fino a -79°C).
Se a casa o per lavoro maneggiate il gasolio, vi sarà utile sapere che: la temperatura di accensione (ovvero la temperatura che provoca una combustione spontanea) di questa miscela è 220°C; quella invece di infiammabilità (tale per cui i vapori prodotti potrebbero incendiarsi con un innesco) è 65°C.
Per qualsiasi informazione non esitate a contattare Italia Estintori, azienda leader nella fornitura di estintori a CO2.
I contenuti di questo sito non hanno carattere di periodicità e non rappresentano 'prodotto editoriale'.