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23/03/2012
Manutenzione estintori: una professione certificata.
L'addetto alla manutenzione degli estintori diventa un professionista qualificato: qualità e competenza sono le nuove parole d'ordine per effettuare manutenzione di estintori ed impianti antincendio
La legge italiana non ha mai preso in considerazione seriamente la figura dell'addetto alla manutenzione degli estintori e degli impianti antincendio in generale, bastava iscriversi alla Camera di Commercio con questo titolo, senza avere nessuna esperienza o conoscenza nel settore. Fortunatamente dal 1998, poi incentivato dalla realizzazione del mercato unico europeo, l'addetto alla manutenzione degli estintori deve essere competente e qualificato.
Cosa significa questo? La certificazione deve essere attestata da un organismo terzo che opera secondo la norma ISO/IEC 17024:2004. I criteri utilizzati sono: coinvolgimento, assenza di predominio di singoli interessi, indipendenza, competenza, assenza di conflitto di interessi, trasparenza, riservatezza e imparzialità.
La certificazione dell'addetto alla manutenzione degli estintori ha una validità limitata a 3 anni ed è sottoposta a sorveglianza. Questo vuol dire che si tiene conto inizialmente della formazione specifica e delle competenze, e poi, prima di rilasciare un eventuale rinnovo, vengono valutate e verificate tutte le esperienze lavorative e le attività formative di aggiornamento professionale.
Questo porta innumerevoli vantaggi: l'addetto alla manutenzione degli estintori ha diritto al riconoscimento delle sue capacità da parte di terzi, il cliente ha così garantita la competenza e la qualità del professionista e le organizzazioni possono dimostrare di avvalersi di persone qualificate nel settore. Il nuovo orizzonte è quindi la qualità, l'addetto alla manutenzione degli estintori e degli impianti antincendio diventa a tutti gli effetti un professionista qualificato e competente.
Cosa significa questo? La certificazione deve essere attestata da un organismo terzo che opera secondo la norma ISO/IEC 17024:2004. I criteri utilizzati sono: coinvolgimento, assenza di predominio di singoli interessi, indipendenza, competenza, assenza di conflitto di interessi, trasparenza, riservatezza e imparzialità.
La certificazione dell'addetto alla manutenzione degli estintori ha una validità limitata a 3 anni ed è sottoposta a sorveglianza. Questo vuol dire che si tiene conto inizialmente della formazione specifica e delle competenze, e poi, prima di rilasciare un eventuale rinnovo, vengono valutate e verificate tutte le esperienze lavorative e le attività formative di aggiornamento professionale.
Questo porta innumerevoli vantaggi: l'addetto alla manutenzione degli estintori ha diritto al riconoscimento delle sue capacità da parte di terzi, il cliente ha così garantita la competenza e la qualità del professionista e le organizzazioni possono dimostrare di avvalersi di persone qualificate nel settore. Il nuovo orizzonte è quindi la qualità, l'addetto alla manutenzione degli estintori e degli impianti antincendio diventa a tutti gli effetti un professionista qualificato e competente.
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